La Provincia svolge le funzioni amministrative concernenti la realizzazione di linee e impianti elettrici (cabine, stazioni e relative opere accessorie) non appartenenti alla rete di trasmissione nazionale (RTN).
Compete alla Provincia anche l’autorizzazione delle linee elettriche di interconnessione con l’estero aventi tensione di esercizio inferiore ai 150 kV.
Il titolare di una autorizzazione relativa a impianti aventi tensione fino a 30 kV, può realizzare anche nuovi impianti aventi tensione inferiore ai 1000 V, che si diramano dall’impianto autorizzato preesistente entro un raggio di 800 metri, sempre che non insorgano opposizioni da parte di amministrazioni pubbliche o privati interessati.
Qualora il richiedente non abbia ottenuto l’assenso di tutti i proprietari delle aree interessate e/o non disponga già delle autorizzazioni, nulla osta o atti di assenso comunque denominati di competenza di altre Amministrazioni, l’autorizzazione potrà essere rilasciata dalla Provincia nell’ambito di un procedimento unico, previa convocazione di apposita conferenza di servizi.
Spetta alla Provincia anche l’esercizio delle funzioni amministrative per il rilascio dell’autorizzazione paesaggistica di cui al D. Lgs. 42/2004, per l’esecuzione di linee elettriche a tensione superiore a 15 kV e fino a 150 kV.
Cosa fare
Le domande di autorizzazione alla costruzione di nuove linee, cabine, stazioni elettriche e opere accessorie, ovvero per la variazione delle caratteristiche elettriche e del tracciato di quelle esistenti, vanno presentate alla Provincia. Con l’istanza di autorizzazione il richiedente può chiedere anche la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera e l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sulle aree interessate alla realizzazione dell’impianto.
La domanda è da presentare regolarizzata nei riguardi dell’imposta di bollo. La documentazione allegata deve essere fornita in duplice copia.
Nella sezione modulistica sono scaricabili i moduli da utilizzare per la presentazione delle domande di autorizzazione.
Costi
- n. 1 marca da bollo di € 16,00 da apporre sull’istanza;
- Le spese di istruttoria sono state fissate con la deliberazione della Giunta provinciale 9 dicembre 2003 n. 415, variano da € 100,00 a € 130,00 in funzione della procedura richiesta. Il versamento è da effettuare sul c/c di tesoreria della Provincia di Sondrio c/o Banca Popolare di Sondrio - Cod IBAN: IT 86 S 05696 11000 000002935X25;
- n. 1 marca da bollo di € 16,00 da apporre sull’autorizzazione.
Tempi
60 giorni dal perfezionamento dell’istanza. Detto termine sarà computato con l’esclusione dei periodi in cui il procedimento rimarrà interrotto per l’espletamento di adempimenti a carico del richiedente.
Note
Normativa di riferimento
- R.D. 11 dicembre 1933, n. 1775;
- L.R. 16.08.1982 n. 52;
- L. 23 agosto 2004 n. 239;
- D.g.r. 22 dicembre 2011 n. IX/2727
Pianificazione di settore
- PTR – Piano territoriale regionale
- PTCP – Piano territoriale di coordinamento provinciale
Modulistica
- Domanda autorizzazione linee elettriche - procedura abbreviata
- Domanda autorizzazione linee elettriche - procedura ordinaria
- Domanda autorizzazione paesaggistica linee elettriche – ordinaria
- Domanda autorizzazione paesaggistica linee elettriche - semplificata
Per informazioni
Telefono: 0342 531262
E-mail: lucia.decensi@provinciasondrio.it
Telefono: 0342 531354
E-mail: paola.gaggi@provinciasondrio.it
Orari
Il venerdì mattina dalle 9:00 alle 12:00
Responsabile del procedimento
Settore Risorse Naturali e Pianificazione Territoriale
Servizio acqua ed energia
Responsabile:
Telefono: 0342 531203
E-mail: francesca.mottalini@provinciasondrio.it
Potere sostitutivo
In caso di inerzia del responsabile di servizio, trascorsi i termini di conclusione del procedimento, il potere sostitutivo è in capo al Dirigente di Settore
Telefono: 0342 531276
E-mail: antonio.rodondi@provinciasondrio.it