Autorizzazione per intervento estrattivo in fondo agricolo

L'intervento estrattivo in fondo agricolo (nel caso di asportazione di materiali in quantitativi superiori a 500 mc per ettaro) deve essere autorizzato dalla Provincia ai sensi del comma 2, dell'articolo 36 della legge regionale 8 agosto 1998, n. 14, previo parere dell'U.O. Attività Estrattive, Rifiuti e Bonifiche della Regione Lombardia (per quanto attiene agli aspetti inerenti la disciplina generale delle attività estrattive) e della competente Comunità Montana (per quanto attiene alla componente agronomica).

 

AVVERTENZE:

L’autorizzazione provinciale all’asporto di materiale inerte al di fuori del fondo o dei fondi dell’azienda agricola è dovuta allorché il rapporto tra il volume di materiale ricavato e la superficie scavata risulti superiore a 500 mc per ettaro.

Sono autorizzabili gli interventi che abbiano una delle seguenti finalità:

- eliminazione di irregolarità morfologiche o abbassamenti di campi al fine di rendere irrigue superfici asciutte e/o di favorire il risparmio di acqua e di energia all’azienda agricola;

- accorpamento di appezzamenti e/o abbassamento di terreni irrigui per uniformare le quote agli altri appezzamenti dell’azienda e/o per favorire l’impiego delle macchine agricole o la riduzione dei tempi morti di coltivazione, sempre garantendo lo sgrondo delle acque;

- formazione di canali principali e secondari volti sia a portare acqua sia ad eliminare il ristagno d’acqua sui terreni.

Cosa fare

L’istanza deve essere presentata completa di tutta la documentazione prevista dalla deliberazione di giunta regionale 8 luglio 2005, n. 8/295 (è fatta salva la facoltà del servizio “Cave” di richiedere agli interessati motivati chiarimenti, supplementi di documentazione o elementi di valutazione integrativi, in relazione all’espletamento dell’istruttoria).



Alla domanda in originale si applicano le vigenti disposizioni in materia di bollo (d.P.R. n. 642/1972 e s.m.i.).

Il modello dell’istanza e la documentazione da presentare a corredo della stessa sono disponibili nella sezione "Allegati'.

Costi

Il rimborso delle spese di istruttoria sono di Euro 723,00. Il versamento deve essere effettuato mediante Bonifico Bancario indirizzato alla Provincia di Sondrio – Tesoreria Provinciale – Banca Popolare di Sondrio - Codice IBAN IT86S0569611000000002935X25, con la seguente causale: “rimborso spese istruttoria domanda di rilascio di autorizzazione ad intervento estrattivo in fondo agricolo in località .......... in comune di ..............”.

Al fine della consegna dell’autorizzazione la ditta interessata dovrà fornire:

-  copia delle garanzie patrimoniali (prestata anche tramite la stipulazione di fideiussione bancaria o polizza assicurativa) a favore dell’ente comunale, beneficiario della garanzia stessa, come previsto dall’articolo 16 della legge regionale 8 agosto 1998, n.14 e determinata dalla deliberazione di giunta regionale 8 luglio 2005, n. 8/295;

- una marca da bollo da € 16,00.

Tempi

Il provvedimento è concluso entro 90 giorni dalla data relativa istanza. Eventuali richieste di documentazione integrativa effettuate in sede di istruttoria comporteranno la sospensione dei termini per il rilascio dell'atto di autorizzazione.

Note

Destinatari : Le Aziende Agricole interessate

Per informazioni

Elena Folini
Telefono: 0342 531310
E-mail: elena.folini@provinciasondrio.it

Simona Meago
Telefono: 0342 531286
E-mail: simona.meago@provinciasondrio.it

Orari

Da lunedì a giovedì dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:30 alle 16:30.
Il venerdì mattina dalle 9:00 alle 12:00

Responsabile del procedimento

Settore Risorse Naturali e Pianificazione Territoriale
Servizio cave e acque minerali
Responsabile: Simona Meago
Telefono: 0342 531286
E-mail: simona.meago@provinciasondrio.it

Potere sostitutivo

In caso di inerzia del responsabile di servizio, trascorsi i termini di conclusione del procedimento, il potere sostitutivo è in capo al Dirigente di Settore
Antonio Rodondi
Telefono: 0342 531276
E-mail: antonio.rodondi@provinciasondrio.it