Il Piano Cave Provinciale - Settore Inerti è stato approvato dalla Regione Lombardia con Deliberazione del Consiglio Regionale del 20 marzo 2007 n. VIII/357 e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia in data 15 maggio 2007 (1° Supplemento Straordinario al n. 20).
Aggiornamento e revisione del Piano cave provinciale - settore inerti
Ai sensi dell'art. 9 della l.r. 14/1998, alle Province compete, per delega della Regione Lombardia, l’elaborazione della proposta di revisione della pianificazione estrattiva ai fini dell'adeguamento ad eventuali fabbisogni aggiuntivi o per adeguamenti tecnici e normativi.
Nel mese di ottobre 2007, la giunta provinciale, con atto del 3 ottobre 2007, n. 277, aveva deliberato la redazione della prima revisione del Piano cave provinciale - settore inerti e con successiva deliberazione del 23 aprile 2008, n. 125, aveva approvato il Documento preliminare, che costituiva la proposta di prima revisione del Piano ed autorizzato l’attivazione di tutte le forme di partecipazione e consultazione necessarie, ai sensi della legge regionale 14/98, alla predisposizione della proposta di revisione del Piano.
Con deliberazione del 16 giugno 2008, n. 186, la giunta provinciale aveva quindi avviato, ai sensi dell’art. 4 della l.r. 12/2005, il procedimento di VAS per l’aggiornamento e revisione del Piano cave - settore inerti, assumendo come modalità di svolgimento del procedimento di VAS gli indirizzi generali contenuti nel documento approvato con d.g.r. 351/2007 e le integrazioni di cui alla d.g.r. 6420/2007 ed individuando l’autorità procedente, l’autorità competente, i soggetti competenti in materia ambientale, gli enti territorialmente interessati da consultare obbligatoriamente, etc…
In data 14 luglio 2008 si era tenuta la prima conferenza di VAS per la revisione del Piano cave - settore inerti, volta ad illustrare il documento di scoping ed ad acquisire pareri e recepire contributi ed osservazioni.
Il percorso di VAS e di prima revisione del Piano cave – settore inerti, di fronte ad uno scenario di pianificazione territoriale in evoluzione (Piani di gestione di SIC - ZPS, PTCP, Piani di Indirizzo Forestale delle Comunità Montane etc.), unitamente alle problematiche relative a due grandi ambiti di coltivazione ed alla flessione dei fabbisogni connessa alla crisi economica, si è interrotto ed è stato riavviato nel mese di giugno del 2014.
Dopo questa lunga sospensione del procedimento si sono profilati, in relazione agli approfondimenti pianificatori e conoscitivi, le condizioni per riavviare il processo di revisione del Piano. Revisione che, per l'avanzamento della coltivazione nei diversi ambiti e per l'articolato quadro della pianificazione ambientale, si è configurata come un vero e proprio aggiornamento, non limitandosi alla sostanziale riproposizione degli ambiti con limitati adeguamenti di aree e/o modalità di coltivazione ma sottoponendo a VAS tutti gli ambiti territoriali estrattivi del Piano cave pubblicati sul B.U.R.L. in data 15 maggio 2007, compresi quelli già esauriti e ripristinati.
Per questo, sebbene la ripresa della procedura si è inserita ed ha integrato il procedimento avviato nel 2008, anche in relazione alle diverse modalità di pubblicazione dei documenti su piattaforma regionale (SIVAS), si è ritenuto di riavviare il procedimento e ridefinire i soggetti competenti in materia ambientale, gli enti territorialmente interessati, i soggetti ed i settori di pubblico interessati all'iter decisionale.
Il 24 giugno 2014 con atto n. 21, il consiglio provinciale ha quindi deliberato l’ “Aggiornamento del Piano cave provinciale – settore inerti e della relativa Valutazione Ambientale Strategica (VAS) – approvazione del documento programmatico ed avvio del procedimento”.
La pianificazione estrattiva è infatti soggetta a VAS in quanto appartiene a uno dei settori definiti dalla Direttiva 2001/42/CE ed è quadro di riferimento per i progetti indicati nell’allegato alla parte II del D.Lgs. 5 aprile 2006, n. 152 e s.m.i..
Al fine di ottemperare agli obblighi di legge circa il processo di VAS, in data 26 giugno 2014, con determinazione dirigenziale n. 647, sono stati individuati i soggetti competenti in materia ambientale, le autorità competenti in materia di SIC e ZPS, gli enti territorialmente interessati, i settori del pubblico interessati all’iter decisionale, le modalità di convocazione della conferenza di valutazione e le modalità di informazione e di partecipazione del pubblico, di diffusione e pubblicizzazione delle informazioni.
In data 21 luglio 2014 è stata effettuata la prima conferenza di VAS per la presentazione del Documento programmatico 2014 e del Documento di scoping.
In data 16 ottobre 2014 è stata effettuata la seduta intermedia della conferenza di VAS al fine di illustrare le fasi di avanzamento circa l’aggiornamento del Piano ed acquisire eventuali nuovi pareri ed osservazioni.
Con deliberazione n. 17 del 13 marzo 2015 il Presidente della Provincia ha preso atto della proposta di aggiornamento e revisione del Piano cave – settore inerti della Provincia di Sondrio, del Rapporto Ambientale e Sintesi non tecnica e dello Studio di Incidenza.
La Consulta provinciale per le attività estrattive si è riunita in data 9 luglio 2015 per esaminare lo stato di attuazione della proposta di aggiornamento e revisione del Piano cave - settore inerti.
In data 14 dicembre 2015 è pervenuto il Decreto di Valutazione di Incidenza n. 8794 del 22 ottobre 2015 della D.G. Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile della Regione Lombardia con il quale è stata espressa “valutazione di incidenza positiva, ovvero assenza di possibilità di arrecare una significativa incidenza negativa sull’integrità dei Siti Natura 2000 nel rispetto degli obiettivi di conservazione della Rete Natura 2000 e sull’integrità della Rete Ecologica Regionale, del Piano Cave Inerti (sabbia, ghiaia e pietrisco) della Provincia di Sondrio”, ferme restando una serie di prescrizioni.
In data 10 marzo 2016 è stata effettuata la conferenza di valutazione finale di VAS per la presentazione degli elaborati della proposta di aggiornamento e revisione del Piano cave provinciale – settore inerti, unitamente al Rapporto Ambientale, alla Sintesi non tecnica ed allo Studio di Incidenza, sulla scorta di pareri e valutazioni formulati dalle autorità ambientali e dagli enti e soggetti territorialmente interessati, pervenuti in esito al deposito degli atti.
Con parere motivato n. 11151 del 5 maggio 2016 l’Autorità provinciale competente per la VAS, d’intesa con l’Autorità procedente ha espresso parere positivo con prescrizioni, circa la compatibilità ambientale dell’aggiornamento e revisione del Piano cave.
Successivamente è stata redatta la dichiarazione di sintesi che costituisce parte integrante della documentazione inerente l’aggiornamento e revisione del Piano assolvendo la funzione di informazione circa la decisione finale, in relazione al procedimento di VAS, ai sensi della l.r. 12/2005, della d.c.r. 351/2007 e della d.g.r. 761/2010.
Il Consiglio provinciale, con deliberazione n. 7 del 13 maggio 2016, ha adottato, ai sensi dell’art. 15 della legge regionale del 10 novembre 2015, n. 38, la proposta di aggiornamento e revisione del Piano cave provinciale - settore inerti.
Nelle date del 14 giugno 2016 e 13 luglio 2016 si è riunito, in seduta tecnica e deliberante, il comitato tecnico consultivo regionale per le attività estrattive di cava, per la verifica della conformità della proposta di aggiornamento e revisione del Piano alla L.R. n. 14/1998 e della sua compatibilità con gli atti di programmazione e di pianificazione regionale.
Con deliberazione di giunta regionale n. 5524 del 2 agosto 2016 di “Verifica di conformità alla legge regionale n. 14/98 e di compatibilità con gli atti di programmazione e di pianificazione regionale della proposta di aggiornamento e revisione del Piano cave della provincia di Sondrio settore inerti (sabbia, ghiaia e pietrisco) - artt. 7 e 8 bis della l.r. 8 agosto 1998, n. 14” è stato espresso “parere favorevole alla proposta di aggiornamento e revisione del Piano cave della Provincia di Sondrio, settore inerti – sabbia, ghiaia e pietrisco, adottata dall’amministrazione provinciale con deliberazione del consiglio provinciale n. 7 del 13 maggio 2016” .
Con parere motivato finale n. 22951 del 21 settembre 2016 l’Autorità provinciale competente per la VAS, d’intesa con l’Autorità procedente, ha espresso parere finale positivo con prescrizioni, circa la compatibilità ambientale delle previsioni individuate nella proposta di aggiornamento e revisione del Piano cave provinciale - settore inerti, a condizione che si ottemperi alle indicazioni di cui alla deliberazione di giunta regionale n. 5524 del 2 agosto 2016, ovvero vengano recepite le modifiche, integrazioni e controdeduzioni contenute nel provvedimento stesso.
Successivamente è stata redatta la dichiarazione di sintesi finale che costituisce parte integrante della documentazione inerente l’aggiornamento e revisione del Piano, assolvendo la funzione di informazione circa la decisione finale, in relazione al procedimento di VAS, ai sensi della l.r. 12/2005, della d.c.r. 351/2007 e della d.g.r. 761/2010.
Con deliberazione n. 73 del 27 settembre 2016 il Presidente della Provincia ha preso atto della proposta finale di aggiornamento e revisione del Piano cave – settore inerti della Provincia di Sondrio.