Di che cosa si tratta e obiettivi progettuali
ll progetto SAI è un sistema nazionale dedicato a fornire supporto e assistenza ai migranti che arrivano sul territorio nazionale.
ll Sistema di accoglienza e integrazione SAI è costituito dalla rete degli enti locali che, per la realizzazione di progetti di accoglienza integrata, accedono, nei limiti delle risorse disponibili, al Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo. A livello territoriale gli enti locali, con il prezioso supporto delle realtà del terzo settore, garantiscono tali interventi.
Il progetto SAI, diffuso su tutto il territorio italiano, persegue, da sempre, l’obiettivo della riconquista dell’autonomia individuale delle persone accolte, intesa come emancipazione dal bisogno di assistenza, recupero delle proprie capacità di scelta e progettazione e riacquisizione della percezione del proprio valore, delle proprie risorse e potenzialità.
Le finalità succitate vengono perseguite attraverso la messa in atto di interventi di base (vitto e alloggio), contestualmente a servizi volti al supporto di percorsi di inclusione sociale, funzionali alla (ri)conquista dell’autonomia individuale, garantendo nel complesso un processo di accoglienza integrata (accoglienza materiale, mediazione linguistica e interculturale, orientamento al territorio, formazione e riqualificazione professionale, orientamento e accompagnamento all’inserimento lavorativo, abitativo, sociale, tutela legale, tutela psico-socio-sanitaria), sulla base delle Linee guida ministeriali.
10 anni di SPRAR-SIPROIMI-SAI della Provincia di Sondrio
Il progetto SPRAR della PROVINCIA di SONDRIO nasce nel 2014, aderiscono i comuni di Sondrio e Morbegno, ospitando 21 persone.
Nell’anno 2016 nasce lo SPRAR di TIRANO con capofila il Comune di Tirano e aderiscono il Comune di Sondrio, di Montagna in Valtellina e di Mazzo di Valtellina (oltre al Comune di Tirano). Sono disponibili 24 posti.
Nell’anno 2018 lo SPRAR di Tirano confluisce nello SPRAR della Provincia di Sondrio; sono disponibili 45 posti. Cambia la tipologia di persone accolte (aumentano donne e nuclei monoparentali o famiglie)
In seguito il progetto denominato SPRAR diventa SIPROIMI (Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per minori stranieri non accompagnati). Si possono accogliere solo titolari di permessi di protezione, cure mediche; violenza domestica, calamità, sfruttamento lavorativo, atti di particolare valore civile, casi speciali. Non si possono accogliere richiedenti asilo.
Nell’anno 2021 il progetto SIPROIMI diventa SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione). Tornano a essere accolti i richiedenti asilo i quali però non possono usufruire in particolare di attività quali tirocini o corsi di formazione (riservate ai titolari di protezione).
Nel giugno 2022 è finanziato l’ampliamento di 22 posti dedicati prioritariamente a cittadini ucraini e afghani. Aderisce anche il comune di Teglio.
Dal 2014 al 2024 sono stati accolti nel progetto SAI numerosi ospiti per un totale complessivo pari a n. 341 di cui 90 femmine e 251 maschi, appartenenti a ben 35 cittadinanze diverse.
Continua l’erogazione dei servizi: il progetto SAI triennio 2023-2025
I progetti territoriali del SAI sono caratterizzati da un protagonismo attivo degli enti locali, siano essi grandi città o piccoli centri, aree metropolitane o cittadine di provincia. La realizzazione di progetti SAI diffusi sul tutto il territorio nazionale, ideati e attuati con la diretta partecipazione degli attori locali, contribuisce a costruire e a rafforzare, attualmente e sempre di più, una cultura dell’accoglienza presso le comunità cittadine e favorisce la continuità dei percorsi di inserimento socio-economico dei beneficiari.
È stata finanziata, con decreto n. 37847 del 13 ottobre 2022 del ministero dell’interno, la domanda di prosecuzione per il progetto SAI, valevole dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2025, presentata dalla Provincia di Sondrio, relativa a n. 67 posti. Il servizio di accoglienza integrata, nell’ambito del sistema SAI è stato affidato, per il triennio 2023 - 2025, come anche nelle precedenti annualità, con procedura a evidenza pubblica, al raggruppamento temporaneo d’imprese tra le ditte Cooperativa Lotta contro l’Emarginazione e l’Associazione il Gabbiano ODV, in qualità di ente attuatore.
I servizi erogati dal progetto, in capo all’ente locale, sono realizzati grazie all’attività dell’ente attuatore e al coordinamento di un’equipe operativa composta da operatori referenti per ciascun beneficiario e figure trasversali (coordinatori, insegnanti d’italiano, operatore legale, psicologo, tutor del lavoro, assistente sociale, operatore per l’integrazione, supervisore, mediatori linguistici culturali), oltre che al personale amministrativo, ai volontari e al personale della Provincia.
Gli attuali 67 posti sono distribuiti nei diversi appartamenti presenti sul territorio, nei comuni di Sondrio, Morbegno, Montagna in Valtellina, Teglio e Tirano.
Per maggiori approfondimenti e informazioni o consultazione di atti e iniziative rispetto a tale tematica è possibile accedere, attraverso i seguenti link, alle pagine dedicate sul sito del ministero dell’interno e sul sito dell’Anci :